Comprare il pesce: come riconoscere quello fresco

L’interesse per la gastronomia negli ultimi tempi sta crescendo sempre più. In modo particolare sta aumentando l’attenzione al prodotto in termini di proprietà nutritive e benefici. E’ importante conoscere ciò che mangiamo, scegliere un prodotto di qualità ci fa stare bene e tutela la nostra salute.

Nel settore ittico, molto spesso, è difficile riuscire a capire da parte del consumatore quali siano gli alimenti giusti per una sana alimentazione. E’ cosi che oggi vi proponiamo alcuni consigli relativi alla scelta del pesce fresco e alcuni segreti per riconoscerlo.

Capire che si tratta di pesce fresco non è difficile, ma ricordiamo che la scelta deve essere fatta soprattutto attraverso tre sensi.

Partendo dal primo, l’odorato, vediamo che il pesce fresco deve avere un odore tenue e salmastro che ricorda la salsedine.

Rispetto alla vista: ecco, quando siete al bancone del pesce dovete osservare bene che gli occhi devono essere vivi e in fuori con la cornea trasparente e lucida.
Il colore del pesce fresco dev’essere iridescente, quasi metallico.
Le branchie rosse o rosacee e umide. Le scaglie, tranne che per alcuni pesci come ad esempio i cefali le cui scaglie si staccano facilmente anche quando è fresco, devono essere brillanti e aderire al corpo che deve essere rigido o arcuato.
Rispetto poi alle costole e alla colonna, fate attenzione: importante siano aderenti alla parete addominale e ai muscoli dorsali.

L’ultimo senso di cui ci si avvale nella scelta è il tatto.
La carne fresca sarà soda ed elastica.
Come fare a capirlo? Facile, provate a premere sul pesce con un dito, se levandolo rimane l’impronta significa che non è fresco.
Un’altra prova è quella di mettere il corpo in verticale: deve essere rigido e non floscio.

Se parliamo di molluschi, i suggerimenti cambiano.
I cefalopodi come le seppie devono avere gli occhi brillanti e neri e il corpo umido. L’odore non deve essere acidulo.

Rispetto poi ai molluschi con la conchiglia, che ricordiamo è importante siano comprati vivi, bisogna prestare attenzione che il corpo aderisca bene alla conchiglia (o al guscio).

Una parola va spesa anche riguardo ai crostacei: assolutamente da comprare vivi, devono avere la corazza di colore rosso intenso e la polpa soda.

Per voi ecco alcune indicazioni da considerare quando vi trovate a comprare pesce fresco! Non dimenticate che è importante sia di qualità e che rispetti le norme relative alla sicurezza alimentare.