Inserire il pesce nella dieta da rientro è fondamentale per aiutare gli studenti ad affrontare i primi giorni di scuola senza fatica.
I bambini hanno ricominciato già da qualche giorno la scuola, e non sempre il rientro tra i banchi è semplice da affrontare dopo un così lungo periodo di vacanza. Qualsiasi sia l’età dei vostri ragazzi non va sottovalutato lo stress a cui vengono sottoposti per riprendere con regolarità il ritmo a cui verranno sottoposti per i prossimi mesi invernali.
L’alimentazione ha una grande influenza sulle abilità cognitive dei giovani, che dovrebbero assumere regolarmente proteine, minerali, vitamine, e acidi grassi “buoni” che contribuiscono alla salute dell’organismo e alla salute del cervello. Nella dieta da rientro a scuola è perciò consigliato ridurre fritture, insaccati e dolci farciti che appesantiscono l’organismo, causando anche un affaticamento psicofisico. Molto meglio consumare carni bianche, pesce – almeno due volte a settimana – accompagnati da verdure sia crude che cotte e condite con olio extravergine d’oliva.
Questo è quanto consiglia Pietro Antonio Migliaccio, Presidente della società italiana di scienza dell’alimentazione, in un’intervista all’Espresso. Con questi alimenti si assicurano all’organismo proteine, carboidrati, vitamine, sali minerali e antiossidanti che migliorano le funzioni delle sinapsi a livello cerebrale e di conseguenza anche le capacità intellettive degli studenti sono più efficienti.
Da non trascurare le attività all’aria aperta e lo sport, non in misura eccessiva in quanto produrrebbero l’effetto contrario, ma almeno un paio di volte la settimana. La sera è consigliato cenare leggero, bastano 100 gr di merluzzo con dell’insalata verde fresca o altra verdura di stagione, ma anche pesce spada o branzino, pesci leggeri e nutrienti che non affaticano il fisico durante la digestione e assicurano di passare una notte tranquilla e un ottimo risveglio. Come ultimo consiglio, Migliaccio, consiglia di non cenare più tardi delle otto e andare a dormire entro le 22.30. Il fisico avrà così il tempo di riposarsi dopo la giornata intensa e garantirvi le energie necessarie per la successiva.