I molluschi

I molluschi si chiamano così perché possiedono un corpo molle dovuto al fatto di essere invertebrati, ovvero privi di una colonna vertebrale o spina dorsale.

Possiedono tentacoli oppure un unico piede muscolare piatto che gli serve per muoversi strisciando, e sono ricoperti dal mantello, cioè un tessuto particolare che avvolge il loro corpo.

In alcune specie il mantello produce una sostanza dura che forma il guscio o la conchiglia ( è il caso di vongole e cozze ad esempio ).

I molluschi per respirare sono dotati di branchie proprio come i pesci.

Alcuni possiedono anche una sorta di lingua, chiamata radula, che ricoperta di piccoli dentelli, li aiuta a spezzettare meglio il cibo.

I molluschi sono una categoria di esseri viventi molto numerosa, se ne conoscono infatti più di 100.000 specie! Possiamo però suddividerli in tre gruppi principali:

Gasteropodi: come le chiocciole. Possiedono una singola conchiglia a spirale e si muovono strisciando sul loro piede muscolare aiutandosi anche secernendo del muco per rendere più scivolosa la superficie.

Bivalvi: come vongole, cozze ed ostriche. Per proteggere il loro corpo molle e vulnerabile, sono dotati di una doppia conchiglia.

Una particolarità curiosa, che riguarda sia i gasteropodi che i bivalvi, è che possiedono un sistema circolatorio aperto, sono cioè privi di vene ed arterie, e il sangue circonda direttamente i loro organi interni.

Cefalopodi: come seppie, calamari e polpi. Sono i molluschi più complessi ed evoluti poiché possiedono un sistema circolatorio molto simile al nostro. Il loro piede muscolare non è unico ma è suddiviso in tentacoli provvisti di ventose. Possiedono inoltre un ottimo sistema di propulsione attraverso cui l’acqua entra da una specie di sifone e venendo espulsa con velocità permette loro di muoversi e nuotare con efficienza.

Molti polpi, sono addirittura in grado di mimetizzarsi e sono di fatto tra gli esseri più intelligenti del mondo animale.