Una delle cotture migliori per preparare pesci di medie dimensioni è sicuramente il cartoccio.
La cottura del pesce al cartoccio consente di ottenere un pesce molto saporito, esaltandone il sapore, ma rende la pietanza allo stesso tempo leggera e priva di grassi aggiunti.
Questo tipo di cottura è infatti in grado di restituire il gusto di una cottura al forno pur limitando notevolmente l’utilizzo di grassi in cottura.
Realizzare il pesce al cartoccio è decisamente molto semplice. Non esiste una ricetta precisa, ma è offerta la possibilità di personalizzare il piatto a seconda della tipologia di pesce utilizzata e dei gusti di ognuno.
Come si crea il pesce al cartoccio
Per creare il vostro cartoccio prendete un foglio di carta di alluminio, adagiatevi sopra un foglio di carta forno e sistematevi il pesce.
A questo punto non vi resta che profumare il vostro cartoccio con erbe aromatiche (timo, maggiorana, rosmarino, salvia, prezzemolo, ecc.), verdure a piacere, limone, pepe, spezie, se gradite potrete aggiungere anche un filo d’olio e, per concludere, una spruzzata di vino.
L’importante è fare attenzione a non eccedere con i liquidi in quanto il pesce rischierebbe solamente di lessare invece che dorarsi in modo omogeneo.
È il momento di chiudere il cartoccio in maniera accurata, ed infornarlo alla temperatura di 180-200 gradi.
Il pesce al cartoccio ha un altro vantaggio: quello di poter essere servito direttamente sulla tavola evitando di architettare una presentazione, in quanto è piacevole servire il cartoccio e “scoprirne” il contenuto assieme agli altri commensali.