I trattamenti farmacologici contro la depressione oggi sono più efficaci grazie alla creatina, sostanza contenuta nel pesce.
La creatina è un importante aminoacido che si trova anche in cibi quali la carne e il pesce. Svolge un’azione chiave durante le richieste energetiche da parte dell’organismo in seguito all’attività fisica o sforzi muscolari. Questa è una sostanza molto conosciuta dagli sportivi ma studi evidenziano come possa trovare un ruolo anche nel trattamento della depressione.
Nella rivista online American Journal of Psychiatry studiosi coreani e statunitensi hanno pubblicato gli esiti di una ricerca che aveva come scopo l’individuazione delle proprietà benefiche della creatina al fine di combattere la depresisone. In questa analisi gli scienziati di tre università della Corea del Sud, insieme a quelli dell’Università dello Utah, hanno testato gli effetti di 5 grammi giornalieri di creatina, assunti in concomitanza ai farmaci antidepressivi per otto settimane, in un gruppo di 52 donne di età compresa tra i 19 e i 65 anni, tutte affette da depressione maggiore o MDD.
Ecco che i primi test hanno subito mostrato che nelle donne che avevano integrato il trattamento farmacologico con la creatina si registrava una remissione dei sintomi più velocemente e in misura doppia rispetto alle donne del gruppo di controllo che non avevano integrato la cura con la creatina. Risultati alla mano possiamo trarre le conclusioni: la possibilità che la creatina favorisca la remissione dei sintomi può essere sfruttata come integrazione piuttosto economica per le donne che non rispondono in maniera adeguata ai farmaci inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI).
Le ricerche promuovono quindi un avvicinarsi a soluzioni concrete: se le prove non mentono allora donne state attente. Un aiuto del tutto “gratuito” e soprattutto efficace è dettato dal consumo di alimenti che contengono questa sostanza e tra questi non dobbiamo dimenticare il pesce. Le sue proprietà sono innumerevoli e tra queste l’antidepressivo è assolutamente da ricordare.
Fonte immagine: aldiladelladepressione.com