L’orata è un pesce prelibato, molto conosciuto per le sue carni magre dal sapore delicato e ricche di nutrimenti. In particolar modo tra le proprietà annoveriamo:
- L’azione antinfiammatoria e rafforzatrice del sistema immunitario grazie alla presenza di vitamina B6
- L’alta digeribilità per l’intervento della niacina di cui è composta
- La presenza di pochissimi grassi e di natura polinsatura
- L’abbondanza di vitamina B2 che contrasta l’anemia, facilitando l’assorbimento del ferro e promuovendo la produzione di globuli rossi
- La presenza di omega3 fondamentali per il supporto del sistema nervoso
Per sfruttare in toto le innumerevoli qualità di questo prodotto ittico, senza rischiare la formazione di carboni, ti suggeriamo, come metodo di cottura, la piastra.
Ecco la ricetta facile e veloce!
Difficoltà: bassa
porzioni: 2 persone
Tempo di cottura: 7/8 minuti
PREPARAZIONE
- 2 orate di medie dimensioni
- olio EVO
- 1 limone
- prezzemolo q.b.
- rosmarino q.b.
- sale q.b.
In primo luogo ci occupiamo di pulire le orate.
Passale sotto l’acqua corrente e lava bene le pinne. Pratica un taglio netto sul dorso o sulla pancia dei pesci e svuotali. Procedi sciacquando nuovamente le orate fino a quando non esce più sangue e, con l’aiuto di un canovaccio da cucina, asciugale con cura. Le piastre devono essere ben calde prima dell’utilizzo, appoggia quindi le pietanze sopra le superfici bollenti. Mentre aspetti di girarle, procedi con la preparazione dell’intingolo. Mescola in una ciotola di vetro un po’ di olio EVO, un pizzico di sale, il succo di mezzo limone, prezzemolo e rosmarino q.b. e, con l’aiuto di un cucchiaio, amalgama bene il composto. Dopo circa 3 minuti occorre rigirare le carni. In quella sede, dovrai aggiungere l’intingolo precedentemente assemblato. A cottura ultimata, disponi le orate su un piatto da portata, contornate da qualche rametto di rosmarino e un paio di fette di limone.
La dritta in più? Usa la carta oleosa per non sporcare la piastra!