Pesce e colesterolo: scopriamo cosa fa bene alla dieta

Ci siamo già occupati del delle proprietà benefiche del pesce, ma oggi volevamo concentrarci sul legame tra pesce e colesterolo. Dal punto di vista nutrizionale il pesce è un ottimo alimento, in generale infatti presenta molte proprietà nutritive ed è ricco di proteine nobili, lipidi e vitamina A e D ed è povero di colesterolo.

Ovviamente non si può fare di tutta l’erba un fascio e la concentrazione di colesterolo nel pesce varia da specie a specie, ma si può riassumere che in generale il contenuto di colesterolo nel pesce si aggira tra i 60 mg per 100 gr, ad eccezion fatta per pesci particolarmente grassi come sgombri, cozze e gamberi.

Quindi come deve regolarsi una persona con problemi di colesterolo alto e cosa deve introdurre nella sua dieta?
Abbiamo suddiviso il pesce più comune nelle nostre tavole in due categorie, colesterolo si, ovvero quello indicato in una dieta povera di colesterolo e colesterolo no, assolutamente sconsigliato per chi soffre di questo disturbo; vediamole assieme:

Colesterolo si:

  • sardine
  • nasello
  • vongole

Colesterolo no:

  • aragosta
  • seppie
  • pesce sott’olio

Chi volesse approfondire l’argomento a questo link può trovare le percentuali di colesterolo nel pesce.