Il rientro a scuola dopo la lunga pausa estiva?
Una manna per i genitori, che riescono a gestire meglio le giornate dei loro fanciulli; un fulmine a ciel sereno per i bambini, che si trovano a dover rinunciare di punto in bianco a ore di gioco e relax all’aperto per far spazio ad alzatacce e studio.
Alcuni di loro reagiscono in questi casi con irritabilità, mancanza di appetito e disturbi del sonno poiché le abitudini consolidate durante le vacanze vengono sconvolte.
Come comportarsi in questa situazione?
Gli studiosi consigliano di aiutarli ad adattarsi gradualmente ai nuovi orari anticipando per esempio il risveglio, e di introdurre nella loro dieta alimenti facilmente digeribili e il pesce, si sa, è in questi casi diviene un validissimo alleato.
Vi state preoccupando perché i vostri pargoli non digeriscono l’idea di mangiare il pesce?
Niente paura, basta accompagnarlo con gli alimenti giusti!
Largo dunque a riso e pasta corta per esempio, particolarmente graditi perché facili da masticare, il condimento prediletto invece è il pomodoro, visto che il colore amato dai più piccoli è il rosso.
Le polpette sono un altro alimento particolarmente simpatico ai bambini, basta farle di pesce!
I cibi ricchi di Omega – 3 inoltre aumentano la capacità mnemonica, sarebbe però consigliato evitare le fritture poiché le alte temperature hanno effetti negativi sui nutrienti.
Naturalmente non esistono varietà di pesce più indicate di altre ma fatevi furbi: le alici per esempio si deliscano facilmente e ricordano il mare.
Se poi non vogliono andare a letto, rincarate la dose di pesce: gli Omega – 3 conciliano anche il sonno!
Photo Credit: mammenellarete.nostrofiglio.it