Il totano è un mollusco appartenente alla classe dei cefalopodi, i cui impieghi in cucina sono svariati e tutti gustosissimi. È un prodotto ittico dal sapore delicato che piace ad adulti e bambini. Dal punto di vista nutrizionale rintracciamo:
- presenza di proteine ad elevato valore biologico
- acidi grassi saturi e insaturi
- amminoacidi solforati
- bassissima concentrazione di carboidrati
- elevata quantità di minerali, in particolar modo fosforo, potassio, magnesio e ferro
- vitamina A
Inoltre non contiene né glutine né lattosio e l’apporto calorico è minimo. Vediamo insieme un modo veloce e saporito di cucinarli!
Difficoltà: media
Tempo di cottura: 1 h
PREPARAZIONE (per quattro persone)
- 800 g di totanetti
- 3 pomodori maturi
- 1 pompelmo
- 1 spicchio di aglio
- 1 rametto di basilico
- capperi sotto sale q.b.
- zanzero q.b.
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
- Olio Evo q.b.
Pulisci bene i totani spelandoli e passandoli sotto l’acqua corrente. Dopo averli asciugati con un canovaccio, taglia a rondelle il corpo e i tentacoli a mazzetti.
Nel frattempo lava il basilico e tritalo insieme all’aglio e a una manciata di capperi. Spremi il succo di un pompelmo e filtralo avendo l’accortezza di rimuovere semi ed eventuale polpa.
Versa il battuto in una casseruola, condiscilo con 4 cucchiai di olio Evo e fai soffriggere. Quando il basilico comincia ad appassire unisci i totani, pepe, una spolverata di zenzero e poco sale (i capperi avranno già insaporito la pietanza). Dopo 10 minuti versa anche il succo di pompelmo, mescola e prosegui con la cottura a fuoco vivace.
Mentre aspetti che i totani siano pronti, scotta i pomodori in acqua bollente, elimina la buccia e i semi. Schiacciali con l’aiuto di una forchetta in modo da squagliarli e aggiungili alla casseruola. Abbassa la fiamma e lascia cuocere per altri 20 minuti circa.
A cottura ultimata, scola i totani, fai asciugare leggermente il sugo e servi in un piatto da portata.
Non tutti sanno che i totani, come la maggior parte dei molluschi, necessitano di una cottura molto breve per preservare le proprie qualità e mantenersi morbidi. L’alternativa è farli sobbollire per lungo tempo. Una cottura media rischia di restituirli gommosi e poco saporiti.
Ora che sai come cucinarli non ti resta che preparare uno sfizioso contorno di patate e goderti la tavola!