Da qualche giorno gli appassionati ufologi di tutta la rete hanno puntato la loro attenzione verso le acque di Amani Oshima, il motivo? Durante un’immersione a 25 metri di profondità, il sommozzatore e fotografo subacqueo, Yoji Ookata, ha immortalato strani cerchi nella sabbia.
Queste formazioni estremamente regolari con un diametro che varia dai 60 ai 100 centimetri, hanno subito fatto pensare ai più famosi cerchi nel grano, e già nella rete sono emerse ipotesi di intelligenze sottomarine o di segnali catastrofici in vista dell’avvicinarsi del fatidico 21.12.2012.
Lo stesso autore della scoperta ha deciso di approfondire la questione. Sapete chi si è rivelato essere il colpevole? Un pesce palla!
Il sedicente artista ha realizzato le sue opere con minuziosa cura e solo con l’ausilio della pinna.
Il motivo delle decorazioni è ancora più sensazionale! Pare infatti che questi disegni abbiano un effetto ipnotico sulle femmine della specie che vengono attratte e guidate verso il centro dei cerchi dove avviene la fecondazione e la deposizione delle uova.
Gli scienziati coinvolti hanno ipotizzato che in questo modo le uova sono molto più protette dalle correnti marine e meno visibili ai predatori.
Cosa non si farebbe per amore!
Fonte: Focus.it