Quando si parla di menopausa le donne rizzano subito le orecchie; è un periodo della loro vita nel quale a volte si trovano a dover affrontare diversi problemi come ad esempio stress, depressione, calo di stimoli e molto altro.
Ecco che allora una ricerca americana della American Heart Association ci ha dimostrato che per far fronte ai disguidi di questo periodo è bene mangiare pesce. Cosa intendiamo dire?
Seguire una dieta di pesce durante il periodo della menopausa aiuta l’organismo e, in maniera particolare, il cuore.
Preferibile è assumere almeno cinque porzioni di pesce bollito, cotto al forno o alla griglia. Questo aiuterà molto e sarà un vero toccasana per il sistema cardiovascolare, in grado di tenere a debita distanza le patologie cardiache più pericolose.
Infatti, la ricerca stessa ha permesso di evidenziare che un’alimentazione corretta a base di pesce riduce di circa il 30% il rischio di sviluppare patologie a carico del cuore e del sistema cardiovascolare, come infarti e ictus.
Non potete che correre ai fornelli e dar spazio alla preparazione di buonissime ricette di pesce..ma attenzione: la modalità di cottura non è da trascurare. Non dovete cadere in tentazione davanti ad un piatto di pesce fritto di troppo, per esempio, poichè, così facendo, potreste essere vittime di una malattia cardiaca con una percentuale del 48%.
Alleati della menopausa e ricchi di sostanza nutritive come gli omega 3 sono, secondo i ricercatori della Northwestern University di Chicago, negli Stati Uniti, il salmone, lo sgombro e il pesce azzurro.
Date spazio alla vostra voglia di cucinare allora tenendo saldi i consigli sopra citati: il metodo di cottura è molto importante e le proprietà benefiche intrinseche delle diverse specie di pesce ancor più!
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