Seppioline in umido: in salute con gusto!

Se cerchi un alimento ricco di proteine (fino a 16 gr per 100 gr di prodotto), con pochi grassi e un alto valore biologico, le seppie fanno al caso tuo. Inoltre, sono molto saporite e facilissime da cuocere. Il mollusco, oltretutto, è ricco di vitamine A, D, B1, B12, di minerali come il fosforo, il potassio e il ferro, e di iodio, utile per la funzionalità tiroidea. L’apporto di vitamina A ha un effetto benefico sulla vista, mentre la corretta assunzione giornaliera di minerali, supporta il funzionamento metabolico e il sistema cardiovascolare. Ultimo ma non per importanza, è un alimento ipocalorico, quindi destinato anche a un pubblico sottoposto a regimi alimentari restrittivi.

Difficoltà: bassa

porzioni: 4 persone

Tempo di cottura: 50 minuti

PREPARAZIONE (per quattro persone)

  • 800 g di seppie
  • 400 g di piselli surgelati
  • 1 mazzetto di prezzemolo
  • 3 acciughe sott’olio
  • 2 patate di media grandezza (facoltativo)
  • 300 ml di passata di pomodoro
  • Vino bianco a piacere
  • 2 spicchi d’aglio
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.
  • Olio Evo q.b.

Pulisci bene le seppie passandole sotto l’acqua corrente. Nel frattempo metti a soffriggere le acciughe con dell’olio Evo e uno spicchio d’aglio, sfumando il tutto con un goccio di vino bianco, fino a completa evaporazione. Versa, poi, il pomodoro e mezzo bicchiere d’acqua, avendo l’accortezza di mescolare bene per amalgamare i diversi ingredienti.

È il momento di abbassare la fiamma e aggiungere le seppie, facendole cuocere per una ventina di minuti. È importante che il fuoco non sia troppo alto altrimenti il rischio è di rovinare la consistenza del mollusco. Unisci i piselli congelati e prosegui nella cottura per altri 20 minuti. Mentre aspetti, trita il prezzemolo e uno spicchio d’aglio, che aggiungerai al piatto principale insieme a un pizzico di sale e pepe a fine rosolatura.

Per un piatto ancora più sfizioso puoi aggiungere, come contorno, delle patate cotte al forno o dei funghetti trifolati.

Et voilà, il piatto è servito!